Ieri, 25 Novembre, nella splendida cornice dell’ex Convento del Ritiro ha preso avvio la mostra fotografica di Emanuele Vitale dal titolo “La luce nel mare”. All’inaugurazione è intervenuto l’assessore alla cultura Fabio Granata, il curatore Vincenzo Marano, la dirigente scolastica dell’Istituto Einaudi Teresella Celesti, il docente vicario dell’Istituto Gagini, Giorgio Lasagna e l’artista Chicco Calleri, che ha introdotto in maniera estremamente coinvolgente i temi artistici e i contenuti intimistici della mostra. Conduttore della serata il giornalista Aldo Mantineo.
L’evento ha registrato una larghissima affluenza di pubblico, che con sorpresa ed emozione si è accostato agli straordinari scatti di Emanuele Vitale, dietro ai quali c’è sempre un sofisticato progetto artistico, un attento studio preparatorio e una tecnica che va al di là del semplice clic fotografico, essendo realizzati a profondità marine con accorgimenti organizzativi complessi e delicati.
Chicco Calleri è riuscito a spiegare, con la sensibilità tipica degli artisti, la grande capacità di Emanuele di fermare nelle sue foto l’avventura interiore che inizia quando il velo dell’acqua che separa il sopra dal sotto diventa limite dell’inconscio. I suoi set sottomarini, studiati e realizzati con millimetrica precisione e sensibilità, restituiscono immagini e stimoli dai significati profondi, diventando specchi rivolti verso l’intimità dell’anima.
L’assessore Granata ha sottolineato come la mostra, proprio per l’eccezionale tema proposto, era già stata inserita nel dossier per la candidatura di Siracusa capitale italiana della cultura 2024, il cui programma l’Amministrazione è impegnata a realizzare. Evento di altissimo livello qualitativo, meritevole di essere accolto da Siracusa che, per la propria storia, le proprie testimonianze millenarie, il proprio ambiente, si propone quale punto di riferimento per la cultura italiana.
Emanuele Vitale ha tenuto a ringraziare i soggetti e le persone che a vario titolo hanno permesso la realizzazione della mostra. In particolare ha evidenziato il lavoro di equipe che, coordinato dal curatore Vincenzo Marano, ha visto in campo professionisti di chiara fama, come l’arch. Enrico Cesana e il giornalista Romano Barluzzi. Le fotografie stampate da CD Cromo, fotolito di Milano azienda leader del settore, sono di altissima qualità e hanno permesso di valorizzare al meglio lo scatto fotografico. E infine la casa editrice Strige, della siracusana Viviana Nobile, che ha contribuito assieme a Grafiche Antiga di Treviso alla pubblicazione dell’elegante catalogo.
Emanuele Vitale, artista riconosciuto in Italia e all’estero per le sue produzione, presenta, oggi, la sua prima personale fotografica nella propria città, è questo un motivo di grande soddisfazione e orgoglio, ha sottolineato il curatore, Vincenzo Marano. Siracusa, città d’acqua e di luce, riconosce l’opera artistica del proprio concittadino Emanuele Vitale e vuole valorizzare la mostra “La luce nel mare” non solo ospitandola presso la prestigiosa sede dell’ex Convento del Ritiro, ma anche permettendo il vasto programma di eventi collaterali che a partire da lunedì 28 novembre sarà realizzato nella sede espositiva.
Il coinvolgimento delle scuole e degli studenti è stata la formula adottata dal curatore per realizzare la l’evento artistico, che a conclusione del suo intervento ha voluto ricordare come l’esposizione odierna rappresenta il momento conclusivo di un vasto percorso formativo svolto negli ultimi tre anni scolastici sulla salvaguardia del mare e dell’ambiente. Emanuele Vitale, nelle vesti di docente, è stato capace di coinvolgere tanti giovani che con passione e interesse si sono avvicinati alla fotografia concettuale realizzando con i loro smartphone straordinari scatti, alcuni dei quali hanno avuto il privilegio di essere esposti all’interno della mostra in svolgimento.