La mostra personale di pittura e scultura di Debora Barbagallo arricchisce il fitto programma degli eventi estivi avolesi con un appuntamento speciale dedicato all’arte. Il vernissage dell’esposizione è avvenuto il 19 agosto alla presenza del sindaco Rossana Cannata e dell’assessore alla cultura Valentina Di Rosa. La Mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 19.00 in poi nella Sala Frateantonio, sita dentro il Palazzo di Città di Avola, in Corso Garibaldi n. 82.
Giovanna Strano, scrittrice e dirigente scolastico del liceo artistico di Siracusa, ne è stata la madrina, sottolineando come l’artista si ponga costantemente alla ricerca della matericità dell’opera d’arte, puntando allo studio dei volumi e delle forme al fine di coinvolgere il visitatore nel messaggio che vuole trasmettere. Le ultime sculture sono ispirate alla condizione della donna nei paesi mediorientali, dove le libertà vengono costantemente negate e la dignità dell’essere umano calpestato.
Debora realizza opere che sembrano viventi, in quanto esprimono sentimenti e stati d’animo intensi che scuotono le coscienze e toccano le corde più intime dell’essere.
L’esposizione si prolungherà fino al 27 agosto, con eventi culturali, tra cui la presentazione del romanzo “La Diva Simonetta” di Giovanna Strano ispirato alla figura della Venere del Botticelli, una donna vera che è vissuta nel 1400 alla corte di Lorenzo il Magnifico, idealizzata al punto da divenire icona di bellezza senza tempo.
Debora Barbagallo accoglierà con piacere i visitatori tutti i giorni a partire dalle 19 e, nel particolare, giovedì 24 agosto la cittadinanza è invitata a intervenire all’incontro culturale dedicato a Simonetta Cattaneo.