ROMA – Il regista Igor Maltagliati in teatro con la sua ultima opera LE TRE MUSE, porta in scena uno spettacolo profondo, dove un filo conduttore psicologico induce il pubblico a riflettere su un fenomeno che flagella la società contemporanea: la violenza sulle donne. La locandina è realizzata da un’opera dell’artista siracusano Chicco Calleri.

La recitazione è intensa e impeccabile e l’abbinamento delle musiche e dei colori in scena costituisce una sorta di sogno/incubo avvolgente che fa immergere lo spettatore nell’atmosfera tesa e tragica della quotidianità dei personaggi.

“Adriano è un narcisista. Ha una moglie che lo ama e che sopporta i suoi ripetuti tradimenti. Ma ha anche due amanti: Ambra e Carmen, che frequenta assiduamente. In questa domenica senza fine i nodi vengono al pettine e le discussioni tra l’uomo e le tre donne finiscono col precipitare rovinosamente, finendo per esplodere e condurre a una tragica fine… solo che Adriano ha sottostimato le conseguenze del suo gesto, che ripagherà con gli interessi… e non solo in questa vita.”

Di Giovanna Strano

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali. Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo. Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti. Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico. Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli. Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti. Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.