ROMA – Il regista Igor Maltagliati in teatro con la sua ultima opera LE TRE MUSE, porta in scena uno spettacolo profondo, dove un filo conduttore psicologico induce il pubblico a riflettere su un fenomeno che flagella la società contemporanea: la violenza sulle donne. La locandina è realizzata da un’opera dell’artista siracusano Chicco Calleri.
La recitazione è intensa e impeccabile e l’abbinamento delle musiche e dei colori in scena costituisce una sorta di sogno/incubo avvolgente che fa immergere lo spettatore nell’atmosfera tesa e tragica della quotidianità dei personaggi.
“Adriano è un narcisista. Ha una moglie che lo ama e che sopporta i suoi ripetuti tradimenti. Ma ha anche due amanti: Ambra e Carmen, che frequenta assiduamente. In questa domenica senza fine i nodi vengono al pettine e le discussioni tra l’uomo e le tre donne finiscono col precipitare rovinosamente, finendo per esplodere e condurre a una tragica fine… solo che Adriano ha sottostimato le conseguenze del suo gesto, che ripagherà con gli interessi… e non solo in questa vita.”