Si conclude la rassegna estiva siracusana all’Ara di Ierone, voluta da Carmelo Bennardo e Lello Analfino.

L’ara di Ierone ha visto esibirsi artisti di vario genere come gli Incognito, i Tarantolati di Tricarico, la Premiata Forneria Marconi, Marco Masini e Giorgio Panariello, Chiara Civello e la sua band, Women on fire – Rock Legend, La Cruz, Tosca, Goran Bregović.

Non poteva esserci chiusura migliore se non con un musicista che fa della musica la sua stessa essenza, il proprio respiro, la sua anima. Danilo Rea ha animato un dialogo musicale con i due musicisti che l’hanno accompagnato, rendendo partecipe il pubblico di un discorso fatto di note, di ritmi, di scale musicali e di risposte a suon di batteria e contrabasso.

I presenti hanno percepito chiaramente cosa voglia dire avere la musica che ti attraversa il corpo e che diventa il tuo mezzo per esprimere emozioni, pensieri, pulsioni.

La performance, fatta di sensazioni immediate che ne hanno determinato lo sviluppo, diventa così un evento unico e irripetibile, che solo che vive la magia del momento può comprendere pienamente.

Il grandissimo pianista jazz e non solo, vanta un’importante discografia e significative collaborazioni come Chet Baker, di Mina, Claudio Baglioni, Renato Zero, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Domenico Modugno, Morandi, Celentano e Paoli, col quale ha fatto anche un Festival di Sanremo.

Siracusa è stata onorata della presenza del grandissimo artista.