I riflettori si spengono su “La luce nel mare”. Oggi, 15 dicembre,  è l’ultimo giorno per visitare la mostra fotografica  di Emanuele Vitale in esposizione presso l’ex Convento del Ritiro. I riflettori si spengono, ma restano dentro i molti visitatori, soprattutto giovani, le forti emozioni lasciate dalle splendide immagini subacquee dell’artista siracusano.

Nelle fotografie di Emanuele Vitale è presente la luce come simbolo spirituale  tra immanenza e trascendenza,  tra ragione e sentimento,  come legame tra l’individuo e la natura. La luce quale traguardo a cui si anela per raggiungere i desideri della propria interiorità, attraverso però una consapevolezza collettiva che sola può garantirci di respirare il futuro.

La mostra, oltre ai tocchi di rara bellezza di alcuni segmenti,  ha invitato alla riflessione, alla saggezza, al rispetto reciproco,  alla salvaguardia della natura e del mare, con la convinzione che il miracolo della speranza  non può che partire da noi stessi.

Anche l’ultimo incontro, svolto lunedì 12 dicembre, con il prof. Nino Sicari, ha visto la partecipazione di moltissimi studenti, dell’Istituto “A. Gagini” e dell’Istituto “L. Einaudi”. Il tema “Arte e pensiero visivo” ha permesso di indagare sugli aspetti scientifici e psicologici che stanno alla base di un’autentica opera d’arte, ritrovando  nelle foto di Vitale elementi di straordinaria efficacia e bellezza.

La mostra fotografica è un regalo che Emanuele Vitale ha fatto alla propria Città e in particolare agli studenti a cui ha insegnato negli ultimi anni,  con l’augurio che le varie attività formative sui temi della salvaguardia e del rispetto del mare possano essere di stimolo per una loro crescita umana e professionale. 

Vincenzo Marano

(Curatore della mostra)

Di Giovanna Strano

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali. Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo. Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti. Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico. Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli. Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti. Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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