Ieri alla Biblioteca Vittorini di Siracusa è avvenuta la presentazione del saggio “Sicilia Enigmatica” – Il Sagrato della chiesa Madre di Sortino, misteriose geometrie e percorsi di luce.
I due relatori l’Avv. Sebastiano Grimaldi e il Prof. Salvatore Santuccio hanno espresso un grande apprezzamento per l’opera scritta da Massimiliano Magnano e Simone Parrottino, un lavoro che interpreta e descrive lo straordinario tappeto musivo, realizzato in ciottoli di fiume, del sagrato, un vero unicum nel suo genere.
L’Avvocato Grimaldi ha sottolineato nella sua ampia e approfondita trattazione come il sagrato della chiesa Madre di Sortino rappresenta un percorso geometrico-simbolico nel quale il disegno di ogni parte assume significati ben precisi. Sembrano solo forme geometriche insolite a un occhio distratto, invece ogni segno sul sagrato risponde a una determinata volontà di esprimere attraverso simboli significati certamente religiosi, ma a volte prefigurante anche altri contenuti.
Il Prof. Santuccio ha invece collegato il sagrato alle vicende storiche in cui venne realizzato, la seconda metà del ‘700, e la conseguenza che la produzione di un’opera di questo valore, voluta in particolare dalla nobile famiglia dei Gaetani, abbia potuto avere sugli equilibri di potere del periodo.
In collegamento remoto da Genova, Gabriele Gelatti, esperto restauratore dei mosaici in ciottoli (risséu ligure) ha dato la propria disponibilità ad approfondire i temi tecnici sul restauro del sagrato, che si presenta da subito particolarmente delicato e complesso, ma oltremodo necessario per salvaguardare un bene culturale di inestimabile valore.
Simone Parrottino e Massimiliano Magnano hanno ancora una volta ribadito la particolarità del manufatto artistico, un tappeto musivo vastissimo ma concepito in una logica unitaria (olistica) nel quale ogni segno tracciato sulla piazza è legato al messaggio complessivo che globalmente il sagrato vuole esprimere. Forme geometriche, simboli e significati che conducono verso percorsi di luce, di fede di conoscenza.
L’editore, il prof. Vincenzo Marano, ha ringraziato il Comune di Sortino e la Regione Siciliana per il contributo dato alla realizzazione dell’opera, per la quale si è voluto contemporaneamente avere un prodotto editoriale di alta qualità, nel quale i disegni realizzati potessero meglio esprime la straordinarietà del sagrato, ma anche riuscire a contenere il prezzo del volume per permettere una diffusione quanto maggiore possibile.